Nessun cartello o indicazione vi annuncerà il vostro arrivo in questa terra, saranno le emozioni a darvi il benvenuto, le vostre sensazioni. Vi accorgerete di essere giunti nel Salento quando coglierete i suoi profumi, i colori, i sapori e la sua musica.
Primo giorno di navigazione Lecce – Alzate lo sguardo verso il cielo, Sant. Oronzo, in basso l’anfiteatro romano, Santa Maria degli Angioli, il rosone di Santa Croce, freseddhre, barocco, il convento dei Celestini, palazzo Adorno, groviglio di chiese e di santi, S. Chiara, S. Irene, S. Matteo, S. Luigi, S. Anna, S. Teresa, via Palmieri, Il Duomo o il Vescovado, il castello di Carlo V, cotognata, fiche siccate, fave e cicorie, friselle r. S-SO – Lequile – Copeta, mustazzoli, cupole, piastrelle policrome, pizzi r. SO – Copertino – Niurumaru, negroamaro, San Guseppe, Castello r. S – Nardò – Catedrale barocca, palazzo del comune, malvasia, vino fresco rosato, angurie e sardinischi, monacieddhu r. NO – Porto Cesareo – Isola dei conigli, riparata dai venti da Nord, rena bianca come il bianco del vino freddo Navigando lungocosta verso sud Sant’Isidoro – Torre di guardia e i frutti del mare Porto Selvaggio – Imponenti pinete fino al mare diaccio, le lagrime di Giovanni Bernardino Acquaviva, quattro colonne, montagna spaccata, caroselle Gallipoli – Città bella, Purità, Santa Cristina, luci, la cuccagna, il mallatrone, il faro sull’isola di Sant’Andrea, gabbiani, acqua di un tempo alla fontana greco-romana, il Castello, la giudecca, il mercato, “pensa stai bonu”, il seno di Sant’Agata nella cattedrale barocca, mille canne di mura, lu macu de la steddha, le cinque meno un quarto, lu’nfiernu, il venedì santo, li mai, la Torre del Pizzo vedetta di una rada riparata da tuti i venti di mezzogiorno, timo origano rosmarino resina profumi accostate nell’entroterra verso SE – Ugento – I colori del mare, bianchi arenili, Il castello, la cattedrale, i Messapi i bronzi
Secondo giorno di navigazione Capo Santa Maria di Leuca – bianca di luce, Virgilio, il Santuario, la Madonna, la grotta del Diavolo e delle Tre porte, Torre degli uomini morti, un tuffo al ciolo, il faro, potente vento lasciate il faro a mezzogiorno, guardate a N nell’entroterra Patù – Le centopietre, Tricase, sette secoli di quercia vallonea per cento cavalieri Specchia – Il Castello Protonobilissimo – Risolo, la Madonna del Passo, il convento dei Francescani neri, Sangiovese, pietre Ruffano- San Sebastiano, l’olio, Torrepaduli, San Rocco, la danza delle spade, tamburrelli Muro Leccese- Palazzo del Principe, L’Immacolata, la pietra, menhir, pajare, Santa Marina Maglie – Dolce, merletti, la villa, le cassatine, palazzi, il duomo Cutrofiano – Cotime, cantari, pignate, carabinieri e caddhuzzi, l’Ucciu Melpignano -E’ Grecìa, Calimera, pizzica pizzica, ex convento dgli Agostiniani Corigliano – Castello de’ Monti, il fossato, San Nicola, spumoni, arco Lucchetti Soleto – Ancora Grecìa, corà, la guglia del Raimondello, panzarotti Galatina – Santa Caterina d’Alessandria, gli affreschi, San Pietro e Paolo, le tarantate, i pasticciotti, paparine, pezzetti
Terzo giorno di navigazione Lascitevi Lecce alle spalle, in direzione Sud Cavallino – I Messapi, Palazzo Castromediano Caprarica – Dopo gli olivi già si vede il mare, il palazzo baronale, turcinieddhri, casufriscu, pummitori mpisi accostate a NE Acaya – La Madonna della neve, il castello, pampasciuli tenetevi la riva del mare a sinistra e lasciatevi condurre dalla costa verso Sud Torre Specchia Ruggeri – Le Cesine, conchiglie, la rucula, aquiloni, ciciri e tria, lo scoglio del sale i brigantini, il rosso corallo dei ricci Roca vecchia – La grotta della poesia, i passaggi segreti sotterranei, i faraglioni di Sant’Andrea, i laghi Alimini Otranto – Porta Alfonsina ” cicorie fresche cicorie rizze “, i laghi di Limini, il Castello, la Cattedrale, mosaico, mammaliturchi, Maria Corti, il colle della Minerva, i Martiri, Primaldo, ottocento, il sangue, ” sangue otrantino / saporito come menta e petrusino / sangue forte e fino / contro il turco malandrino, colonne, il faro della Palascia, le Orte, Cucurizzo, i fantasmi alla torre del serpe, Porto Badisco – La grotta dei cervi, lo stregone danzante, Enea, i ricci di mare Santa Cesarea Terme – Grotta della Vergine, sorgenti sulfuree, zolfo, villa moresca, la fata morgana Castro – Falesie, Castro alta, la grotta azzurra, la grotta zinzulusa, la luna, acquaviva